La versione del tuo browser è obsoleta. Consigliamo di aggiornare il browser alla versione più recente.

LINKS

Galà della Castagna d'Oro Frabosa Sottana

Progetto Alp Campus Giovani

Sito istituzionale Comune Frabosa Sottana

Sito della Sagra della Castagna Frabosa Sottana

Sito Associazione Turistica Mondolè

Sito Frabosa Soprana

Sito istituzionale Comune Frabosa Soprana

Comune di Collobrières

(il sito del Comune francese gemellato con FrabosaSottana dal 17 ottobre 2010)

Miroglionews

Per conoscere Miroglio l'antico borgo del comune di Frabosa Sottana

ilmeteo.it

(previsioni meteo di Frabosa Sottana)

hoteldellealpi.eu

Albergo Ristorante delle Alpi - Miroglio (Frabosa)

artesina.it

pratonevoso.com

Frabolandia

frabosaski.it

Artesina la nuova seggiovia esaposto di Pian della Turra in via di ultimazione. Previsto il collaudo da metà novembre

Proseguono i lavori di costruzione della nuova seggiovia esaposto Leitner su Pian della Turra nella stazione di Artesina. Siamo quasi in dirittura d’arrivo, sono in corso le operazioni di tiraggio della fune, a cui seguiranno le fasi di messa a punto della parte elettrica e l’installazione dei seggiolini. Il cronoprogramma prevede di completare i lavori entro la fine di ottobre per poi procedere con i collaudi a partire da metà novembre. L’impianto entrerà in funzione con la prossima stagione a dicembre sostituendo lo storico skilift. La nuova seggiovia ha una lunghezza di 1550 metri e un dislivello di 350.

La delegazione del Comune francese di Collobrières ricevuta in Municipio in occasione del 15° anno dalla firma del gemellaggio tra le due comunità

 

Frabosa Sottana - sabato 4 ottobre si sono svolti nella Sala Consiliare del Comune i saluti istituzionali alla delegazione del comune gemellato di Collobrières e consegna del quadro "Primavera" del pittore Giorgio Roggero (architettura alpina - tetti racchiusi - con sfondo delle nostre montagne) all'assessore francese Serge Sauvayre.

La delegazione italiana raggiungerà Collobrières per la loro festa della Castagna il fine settimana del 19 ottobre.

Frabosa Sottana: conclusa con un grande successo la 37^ edizione del Galà della Castagna d'Oro

 

 

Dopo giorni di attesa, la 37a edizione del Galà della Castagna d’Oro 2025 ha mantenuto tutte le promesse, regalando un weekend da record dal 3 al 5 ottobre a Frabosa Sottana. I riflettori sono stati puntati sui grandi protagonisti dello sport italiano e internazionale, ma anche su figure di spicco del tessuto imprenditoriale del territorio.

I campioni premiati hanno rappresentato l’eccellenza dello sport azzurro: Simone Cerasuolo, fresco medagliato d’oro nei 50 rana ai mondiali di nuoto di Singapore 2025, Sofia Raffaeli, campionessa del mondo di ginnastica ritmica dopo il trionfo a Rio 2025, e Francesco Repice, storico giornalista sportivo e radiocronista di Rai Radio1, che ha ricevuto il riconoscimento per la sua lunga carriera.

Non solo sport: nel corso della serata di venerdì è stato chiamato sul palco per ricevere la Castagna d’Oro Luca Crosetto, presidente di Camera di Commercio Cuneo e vertice di Confartigianato Cuneo. Domenica è stata invece premiata Giuliana Cirio, direttore di Confindustria Cuneo, a testimonianza dell’attenzione della manifestazione verso chi si impegna quotidianamente per la crescita economica del territorio.

Momento culminante della manifestazione è stata la partecipazione straordinaria di Gigi Buffon, il miglior portiere della storia del calcio e capo delegazione della nazionale italiana, presente insieme a Ilaria D’Amico. La consegna della Castagna d’Oro si è svolta domenica pomeriggio a partire dalle 14.30, magistralmente condotta dal giornalista Marino Bartoletti.

La domenica mattina alle 11.00 Bartoletti ha inoltre intervistato tre leggende del ciclismo italiano, tutti campioni del mondo: Beppe Saronni, Francesco Moser e Alessandro Ballan, regalando al pubblico racconti e aneddoti memorabili.

Durante il weekend, piazza e padiglione fieristico hanno ospitato lo street food locale e la tradizionale castagnata, mentre sabato sera il talk show “A tu per tu” ha visto protagonista Roby Facchinetti dei Pooh, che ha dialogato con Bartoletti davanti a una platea gremita, firmando copie del suo libro “Che spettacolo è la vita. La mia storia”.

Nella sezione immagini (menù a sx della home page) galleria di immagini dell'intera manifestazione

Frabosa Sottana: iniziata ieri sera la 37^ edizione del Galà della Castagna d'Oro con la Cena di Gala

Questa sera intervista di Marino Bartoletti a Roby Facchinetti dei Pooh

Grande successo della Cena di Gala di venerdì 3 ottobre, appuntamento che ha inaugurato la manifestazione. I commensali hanno gustato ed apprezzato un menù di qualità preparato dallo Chef “Ezzelino” con la sua brigata, in collaborazione con il resident chef Andrea Bertolino, e servizio in sala curato dall’Istituto Alberghiero di Mondovì. Durante la serata è stato consegnato il premio Castagna d’Oro al Dott.Guido Crosetto, presidente della Camera di Commercio di Cuneo e Confartigianato.

Questa sera sabato 4 ottobre, assolutamente da non perdere, la serata talk show “A tu per tu”, ad ingresso gratuito al Gala Palace ore 21, dove Marino Bartoletti intervisterà il mitico Roby Facchinetti dei Pooh, che ci svelerà curiosità e aneddoti della sua lunga carriera e incontrerà il pubblico per il firma copie del suo nuovo libro “Che spettacolo è la vita. La mia storia".

A ricevere il premio castagna d’Oro domenica 5 ottobre sono confermati:

SIMONE CERASUOLO (medaglia d’oro nei 50 rana ai recenti mondiali di nuoto di Singapore 2025),

SOFIA RAFFAELI (medaglia d’oro ai mondiali di ginnastica ritmica di Rio 2025),

FRANCESCO REPICE (giornalista sportivo e storico radiocronista Rai Radio1).

Confermata alla domenica, la straordinaria partecipazione del miglior portiere della storia del calcio nonché capo delegazione della nazionale italiana: il mitico GIGI BUFFON, accompagnato da Ilaria D’Amico.

La consegna della Castagna d’Oro si svolgerà a partire dalle 14.30, sotto la regia esperta del giornalista Marino Bartoletti, mentre alle 11.00 ci sarà un appuntamento imperdibile con l’intervista di Bartoletti ai tre campioni del mondo del ciclismo italiano: Beppe Saronni, Francesco Moser, Alessandro Ballan.

Sabato e domenica a pranzo, in piazza Sacco, STREET FOOD LOCAL, e per tutta la giornata castagnata e fiera per le strade del paese.

 

Street Food Local al Galà della Castagna d’Oro 2025! Sabato 4 e domenica 5 ottobre vi aspettiamo per pranzare con i nostri prodotti tipici!

 


CARNE CRUDA ALLA PIEMONTESE CON PANE DI CASTAGNE
FLAN DI PORRI CON FONDUTA
RAVIOLI FRABOSANI ALLE CASTAGNE DE.CO.
TAGLIATELLE DI CASTAGNE
POLENTA CON SUGO DI SALSICCIA
POLENTA CON CREMA DI FORMAGGIO
BUDINO DI PANNA E CASTAGNE
TORTA DI SUSINE DALMASSINE FRABOSANE DE.CO.
TORTA DI NOCCIOLE
TORTA DI CASTAGNE

 

 

Galà della Castagna d'Oro 2025: si inaugura venerdì 3 ottobre con la prestigiosa Cena di Gala 

"Un evento, unico nel suo genere, che dà lustro al territorio, promuove lo sport e valorizza le atlete e gli atleti italiani"

Frabosa Sottana si riconferma palco dei grandi atleti medagliati

 

          FRABOSA SOTTANA (CN) – Nei giorni scorsi sono già stati resi noti i nomi degli ospiti del Galà della Castagna d'Oro 2025. La 37a edizione dell’evento in programma da venerdì 3 a domenica 5 ottobre si preannuncia da record, con i fari puntati sui grandi atleti dello sport italiano ed internazionale.

La rinomata kermesse autunnale si inaugura venerdì 3 ottobre con la raffinata Cena di Gala: a partire dalle ore 20, il Gala Palace sarà lo scrigno delle Eccellenze della Granda: sia sulla tavola, con un menù gourmet sapientemente preparato e curato dell’impareggiabile chef “Ezzelino”, affiancato dal Resident Chef Andrea Bertolino, a base di prodotti di qualità, sia Eccellenze sul palco, con la consegna del premio Castagna d’Oro al Dott. Luca Crosetto, Presidente Camera Commercio di Cuneo e di Confartigianato Cuneo e alla Dott.ssa Giuliana Cirio, Direttore Generale Confindustria Cuneo e Presidente Fondazione Industriali. Il loro straordinario impegno e la loro autorevole personalità sono stati determinanti per il progresso della Granda, contribuendo in modo significativo alla crescita economica e al rafforzamento delle comunità locali.

Durante la cena, il servizio di sala sarà a cura degli allievi dell’Istituto Alberghiero di Mondovì, altra importante eccellenza del territorio.

 

Ecco il raffinato menù che chef “Ezzelino” proporrà ai commensali:

Salsiccia di vitello della Macelleria “F.lli Lanza” con salsa di acciughe

Uovo morbido con fonduta di Raschera e crema di mais

Filetto di salmerino con burro bianco alle erbe

Riso, coste, limone e polvere di alloro

Involtino di verza e castagne con coda di vitello al Nebbiolo

Montebianco

Vini: Cantina “Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy” 

Il costo della cena è 49 euro e le iscrizioni sono aperte, telefonando o scrivendo all’Infopoint Mondolé  331.8757807.

Sabato 4 ottobre, assolutamente da non perdere, la serata talk show “A tu per tu”, ad ingresso gratuito al Gala Palace ore 21, dove Marino Bartoletti intervisterà il mitico Roby Facchinetti dei Pooh, checi svelerà curiosità e aneddoti della sua lunga carriera e incontrerà il pubblico per il firma copie del suo nuovo libro “Che spettacolo è la vita. La mia storia".

A ricevere il premio castagna d’Oro domenica 5 ottobre sono confermati:

SIMONE CERASUOLO (medaglia d’oro nei 50 rana ai recenti mondiali di nuoto di Singapore 2025),

SOFIA RAFFAELI (medaglia d’oro ai mondiali di ginnastica ritmica di Rio 2025),

FRANCESCO REPICE (giornalista sportivo e storico radiocronista Rai Radio1).

 

Confermata alla domenica, la straordinaria partecipazione del miglior portiere della storia del calcio nonché capo delegazione della nazionale italiana: il mitico GIGI BUFFON, accompagnato da Ilaria D’Amico.

La consegna della Castagna d’Oro si svolgerà a partire dalle 14.30, sotto la regia esperta del giornalista Marino Bartoletti, mentre alle 11.00 ci sarà un appuntamento imperdibile con l’intervista di Bartoletti ai tre campioni del mondo del ciclismo italiano: Beppe Saronni, Francesco Moser, Alessandro Ballan.

Sabato e domenica a pranzo, in piazza Sacco, STREET FOOD LOCAL, e per tutta la giornata castagnata e fiera per le strade del paese.

 

Per aggiornamenti seguite le pagine social:

Frabosa Mondolè Galà della Castagna d'oro (https://www.facebook.com/galacastagnaoro.frabosa)

@galadellacastagnadoro (https://www.instagram.com/galadellacastagnadoro/)

 Info:

Mondolè Infopoint

infopointmondole@gmail.com

0174.244481 int.1

Prato Nevoso: 45° Concerto di Ferragosto le immagini

Nella sezione immagini nel menù a tendina a sx alla voce CONCERTO DI FERRAGOSTO 2025 oltre 60 foto del 45° concerto di Ferragosto dell'Orchestra Sinfonica Bartolomeo Bruni di Cuneo trasmesso in diretta da RAI3.

Festival delle Alpi del Mare 9-10 agosto

 

 

Prato Nevoso 45° Concerto di Ferragosto info viabilità

 

45° CONCERTO SINFONICO DI FERRAGOSTO ESEGUITO DALL’ORCHESTRA BARTOLOMEO BRUNI DI CUNEO, TRASMESSO IN DIRETTA SU RAI 3 DALLE ORE 12.50 ALLE 14.00 DI VENERDI’ 15 AGOSTO 2025. LUOGO DEL CONCERTO: FRAZIONE PRATO NEVOSO, ALPE BALMA ALPET (ALTITUDINE MT 1900).


Via di accesso: strada provinciale 327 Prato Nevoso - Artesina. N.B. La strada della Balma (a partire dal piazzale del Prel fino a località Balma) verrà chiusa al traffico veicolare (comprese biciclette), con apposita ordinanza (come da indicazione della Prefettura), dalle ore 9,00 fino alle ore 16,00 e comunque fino a cessate esigenze. La chiusura potrebbe subire anticipi o posticipi in base alle condizioni di affluenza o a sopravvenute esigenze. La medesima strada sarà soggetta a divieto di sosta dei veicoli su tutta la tratta.

Da Prato Nevoso: dal piazzale del Verde (parcheggio P2):

- con telecabina "La rossa" (apertura ore 9,00) che conduce direttamente al luogo del concerto, Euro 12 andata/ritorno - gratis per i disabili


oppure a piedi, no biciclette, proseguire su sentiero sterrato in direzione Rifugio Balma (Km 3 - dislivello 350 mt circa - tempo di percorrenza 60 minuti circa


- dal piazzale del Prel (parcheggio P1) a piedi, no biciclette, proseguire sulla strada "della Balma" in direzione Rifugio Balma (Km 4,5 - dislivello 300 mt circa - tempo di percorrenza 90 minuti circa.


Da Artesina:
- con seggiovia del Colletto (aperta dalle 9 alle 18 biglietto 10 euro), arrivo a quota 1620 mt (possibilità di ritorno con seggiovia o con bob estivo), proseguire a piedi sul sentiero in direzione Balma (dislivello 280 mt, 45 minuti circa).


- senza seggiovia: (no biciclette) strada Colletto Fava (partenza da quota 1400 mt), raggiungere la Baita del Colletto e proseguire in direzione del sito del concerto (90 minuti circa, dislivello 500 mt circa).

Parcheggi a Prato Nevoso: Auto: Piazzale del Verde (P2), via Corona Boreale, Piazzale Dodero (P4), Piazzale Mirtilli (P4), Piazzale Colle del Prel (P1);

Bus: parcheggio in Piazzale Mirtilli (P4); Camper: 10 stalli liberi all'ingresso di Prato Nevoso a destra, dopo Bar Cometa e area camper automatizzata (non prenotabile) 80 posti in via Corona Boreale;

Servizio navetta dal Bar Cometa (situato all'ingresso di Prato Nevoso) fino al piazzale del Verde con orario 9,30-12,30 e 14,30-17,30 (costo 1 euro a corsa).

Persone con disabilità: parcheggi riservati al Piazzale del Verde (P2).

Parcheggi ad Artesina: Piazzale Quarti (P3c), Piazzale Artesina Bassa (P3a);
Servizio navetta da Artesina Bassa a Piazzale Quarti con orario 9,30-12,30 e 14,30 - 17,30 (costo 1 euro a corsa).

E’ VIETATO PORTARE SUL LUOGO DEL CONCERTO:
borse e zaini grandi, bombolette spray, spray urticanti, bevande alcooliche di gradazione superiore a 20°, bevande contenute in lattine, bottiglie di vetro, borracce di metallo, animali privi di guinzaglio e museruola, bastoni per selfie e treppiedi, ombrelli e aste, droni e aeroplani telecomandati. Vietati anche trombette da stadio, armi, materiali esplosivi, fuochi d’artificio, fumogeni, razzi di segnalazione, pietre, catene, coltelli o altri oggetti da punta o da taglio, sostanze stupefacenti, veleni, sostanze nocive e materiale infiammabile. Vietato il sorvolo dell'area con droni ed aeromobili. Previsti luoghi di filtraggio con controlli di sicurezza.

PROGRAMMA DEL CONCERTO: IN ONDA (FINO ALLE 14.00 RAI3):

John Williams (1932)
da “Superman”
March
da “Harry Potter”
Harry’s Wondrous World
da “Schindler’s List”
Main Theme
da “Star Wars”
Main Title
The Imperial March
Yoda’s Theme
Throne Room and Finale
da “Indiana Jones”
Raiders March

FUORI ONDA:
da “Jurassic Park”
Main Theme
da “Star Wars”
Princess Leia’s Theme
da “1941”
March

Per INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI:
www.comune.frabosa-sottana.cn.it
www.infopointmondole.it
www.pratonevoso.com
mail: infopointmondole@gmail.com

Per contatti telefonici:
Infopoint Frabosa Sottana 0174.244482 int.1 tutti i giorni dalle 9 alle 12
Infopoint Prato Nevoso 0174.334133 tutti i giorni dalle 15 alle 18

Meeting Point – punto di raccolta persone smarrite 15.08.2025: presso partenza Telecabina La Rossa.

Frabosa Sottana, 30.07.2025

Apertura Grotta del Caudano mese di agosto

Apertura Grotta del Caudano mese di agosto 2025 dal 2 al 24: visita unica ore 14,30 (altri orari su richiesta) per la visita necessarie scarpe chiuse con suola non scivolosa e felpa o giacca. Info e prenotazioni 331.8757807 infopointmondole@gmail.com

Conclusa con successo il Salone del Libro di Montagna a Frabosa Sottana

IL “PATRON” GIANNI DULBECCO: «L’11^ EDIZIONE DEL SALONE DEL LIBRO DI MONTAGNA È STATA PARTICOLARMENTE PARTECIPATA. I NUMEROSI ATTESTATI DI STIMA RICEVUTI IN QUESTI GIORNI CI SPRONANO A PREDISPORRE AL MEGLIO L’EDIZIONE DEL PROSSIMO ANNO NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’».

Frabosa Sottana (CN) 21 luglio 2025 – È un segnale di continuità quello che lascia l’edizione 2025 del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana conclusosi ieri con le ultime presentazioni librarie in programma e tra gli applausi dei presenti, richiamati dal fascino, oltre che dall’importanza, che ha da sempre la cultura nel contesto della nostra società.
«Abbiamo registrato una costante crescita nel numero di presenze –commenta soddisfatto Gianni Dulbecco, presidente dell’Associazione Culturale Valle Maudagna, promotrice dell’evento– grande risonanza ha avuto Il convegno organizzato dopo l’inaugurazione di sabato mattina sul tema “Focus sulla Montagna in Italia a 360°: dallo spopolamento al cambiamento climatico. Gli scenari futuri e presentazione del Libro bianco sulla Montagna” con relatore il Professor Luca Giupponi dell’Università di Milano, Polo UNIMONT Università della Montagna con sede a Edolo (Brescia). Piace in questa occasione ringraziare tutti coloro hanno consentito di poterci presentare all’attenzione del pubblico per la undicesima stagione. Il calore e gli attestati di stima ricevuti in questi giorni, rappresentano uno stimolo in più per preparare al meglio l’edizione del Salone del 2026».

Fulcro dell’evento sono stati ancora una volta le presentazioni librarie. Dieci i libri presentati nell’ambito della “due giorni” di Frabosa Sottana.
Ad aprire la serie è stata Barbara Crepaldi che ha portato all’attenzione del pubblico” I Fratelli Silver. Avventure magiche nella Città Fantasma”. La vita è un percorso ad ostacoli e servono diversi ingredienti: fiducia, coraggio, combattimento, l’ascolto e la comprensione delle emozioni, il saper attendere... tutte queste pozioni magiche sono ben rappresentate dai protagonisti di questo libro che rappresenta spaccati di vita…il buio assoluto se affrontato si trasforma nel buio luminoso che ci accompagna alla luce. Le presentazioni sono proseguite con Claudia Vignolo con il giallo “Il frutto del peccato”, la quarta opera della scrittrice. La suspence del racconto diventa quasi una narrazione storica che parte da un’inchiesta di omicidio per diventare cronaca attuale mantenendo una trama ricca di tensioni e personaggi verso i quali il lettore prova, inevitabilmente, una naturale empatia. A seguire Angela Delgrosso curatrice dell’antologia “Cuneesi per sempre” assieme a 5 degli autori (Claudia Vignolo, Paolo Ambrogio, Gabriella Arnol, Marco Borgogno, Giovanna Foco) un viaggio emozionale nel cuore di Cuneo con venti brevi racconti. Assente per motivi di salute Cinzia Dutto alla quale il pubblico ha tributato un caloroso applauso di pronta guarigione. “La tua stagione”, un libro che parla della gentilezza delle estranee, quattro estranee, che entrano l’una nella vita dell’altra per cambiarla e in qualche modo riscriverne la trama là dove la storia si è persa. A concludere la prima giornata del Salone Stefano Sicardi con “L’ola dij marenghin” due vicende che si intrecciano in parallelo attorno ad una misteriosa Ola, una pentola dal prezioso contenuto. La prima si svolge ai nostri giorni da Mondovì a Torino, la seconda alla fine del Settecento tra il monregalese, la Liguria e il Nizzardo.

Risposta positiva del pubblico anche per gli autori presenti nella giornata di domenica. Ad aprire le danze è stata Alice Mariano che ha presentato il libro “Alle spalle il tramonto” opera prima della scrittrice savonese. Una triade compatta, in un tempo storico prossimo, viaggia a passo di marcia, zaini in spalla, tra le Alpi Liguri, Marittime e Cozie. La natura, aspra e sinistra, sembra riflettere il mondo da cui i protagonisti fuggono. Il filo conduttore del romanzo, si dipana attraverso riflessioni filosofiche il cui apice è l’anelito della libertà. Le presentazioni sono proseguite con Graziella Belli “I campi di patate fanno le onde” opera prima della scrittrice di Ormea. Quello rievocato in questo libro è un piccolo mondo antico, laborioso e solidale, che non teme la fatica né la miseria, e, con la bontà dei gesti e l’autenticità della lingua organizza la sua mite difesa dall’orrore della guerra del mondo intero di allora. Franca Acquarone ha proposto il libro “Quello che non sai più dire” nel mare delle demenze, come si argina la tempesta che scuote il nostro senso del tempo, la memoria della nostra storia, le parole per raccontarla, il significato dei nostri gesti? “Talora racconto episodi che mi sembra di aver sentito narrare in tempi ormai lontani, racconto e non so se per lei o piuttosto per me”, confessa una figlia che decide di rievocare alla madre quel che lei non può più ricordare. In conclusione, della seconda giornata il giallista Bruno Vallepiano ha presentato il suo ultimo lavoro “Il freddo nelle ossa”. Dopo il successo delle precedenti avventure di Mauro Bignami, Vallepiano propone una nuova storia che ha come protagonista il professore di filosofia. Mosso dalla curiosità e da un forte senso di giustizia, il professore si lancia in un’indagine che lo porterà a confrontarsi con i suoi demoni interiori, mentre il freddo pungente dell’inverno avvolge i personaggi. Nel corso della vicenda, il prof. si troverà di fronte a una nuova, sorprendente svolta del suo destino. Presso la Sala Consiliare del Municipio che ha ospitato il Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana era presente uno stand espositivo della Libreria Confabula di Mondovì.

Importante, per la sua riuscita, il contributo fornito della Fondazione CRC, della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de Baldi, del Comune di Frabosa Sottana e di alcune aziende di Piemonte e Liguria, a tutti quanti va il nostro ringraziamento. Immagini e altre notizie sugli eventi della 11ª edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana sono reperibili sul profilo Facebook del Salone, all’indirizzo salone libro frabosa e sui siti salonelibromontagna.blogspot.it e frabosasottana.com.

Sabato 28 giugno inaugurazione Campetti Confraternita a Frabosa Sottana

 

 

Sabato 28 luglio alle ore 15 si terrà l'inaugurazione dei Campetti Confraternita a Frabosa Sottana. A seguire Palio Intercomunale Giovani due Frabose e Roccaforte a cura del Forum Giovanile Comunale di Frabosa Sottana. tornei assortiti per due fasce di età (14-20) e 20-35+). A conclusione Pasta Party a cura della pro Loco di Frabosa Sottana     

In via di ultimazione i lavori del Salone San Giorgio sotto la Confraternita di Frabosa Sottana

Entro l’estate Frabosa Sottana si riapproprierà di un suo spazio storico, che da oltre trent’anni si trovava in stato di abbandono. Sono in via di ultimazione i lavori di recupero della Cripta della Confraternita dei Santi Bonaventura e Giovanni Battista. Lo spazio, di proprietà parrocchiale, era stato a lungo utilizzato come spazio per eventi e ritrovi ed aveva anche svolto il ruolo di teatrino, dove realizzare spettacoli. Oggi torna alla piena fruibilità, grazie ad un progetto di restauro e rifunzionalizza zione finanziato da Gal, Fondazione CRC e Comune di Frabosa Sottana. È stato prolungato per più di vent’anni, fino al 2056, l’accordo di comodato d’uso gratuito che concede al Municipio la gestione della sala. Negli scorsi giorni è stato effettuato il collaudo, ora sarà possibile provvedere all’arredo e si prevede l’inaugurazione nel corso dell’estate. I lavori hanno comportato il rifacimento della pavimentazione, la ritinteggiatura, il rinnovo dell’impianto elettrico, acustico e di riscaldamento, con infissi cambiati. Saranno installati schermo e proiettore. In seguito, si prevede un secondo lotto di interventi per il rifacimento di un camminamento dal parco esterno che consenta l’accesso eliminando scale e barriere architettoniche. La sala della Confraternita era fuori gioco d’inverno, perché non aveva un impianto di riscaldamento funzionante. Adesso con questo intervento, entrambe le sale avranno a disposizione questa possibilità e quindi saranno fruibili tutto l’anno.

Il programma completo dell'11ma edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana

LA RASSEGNA È IN PROGRAMMA SABATO 19 E DOMENICA 20 LUGLIO PRESSO LA SALA CONSILIARE DEL MUNICIPIO DI FRABOSA SOTTANA

 

Frabosa Sottana (CN) 13 giugno 2025 - Variegato, ricco e coinvolgente il programma della 11ª edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana in programma sabato 19 e domenica 20 luglio presso la Sala Consiliare del Comune di Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo. (gentilmente concessa).

Molti gli eventi in calendario, tutti a ingresso libero, che avranno come protagonisti nomi di spicco del mondo della cultura, della società, dell’economia, dell’arte e dell’informazione.

Ad aprire la rassegna, sabato 22, alle ore 10,30, al termine della cerimonia di inaugurazione che si svolgerà alla presenza delle massime autorità del territorio, sarà la conferenza ““Focus sulla Montagna in Italia a 360°: dallo spopolamento al cambiamento climatico. Gli scenari futuri” e presentazione Libro bianco sulla Montagna” promossa dall’Associazione Culturale Valle Maudagna 

Relatore sarà il Prof. Luca GIUPPONI dell’Università di Milano del Polo UNIMONT Università della Montagna con sede ad Edolo (Brescia)

Ricca di personaggi di primo piano si preannuncia anche la parte del programma riservata alle presentazioni letterarie. Saranno 10 i libri che verranno presentati direttamente dagli autori.

Ad aprire la rassegna dedicata ai libri sarà quest’anno la scrittrice Barbara Crepaldi che porterà sabato 19, alle ore 15,30, all’attenzione del pubblico, il suo “I fratelli Silver. Avventure magiche nella Città Fantasma”. La vita è un percorso ad ostacoli e servono diversi ingredienti: fiducia, coraggio, combattimento, l'ascolto e la comprensione delle emozioni, il saper attendere…tutte queste pozioni magiche sono ben rappresentate dai protagonisti di questo libro che rappresenta spaccati di vita....il buio assoluto se affrontato si trasforma nel buio luminoso che ci accompagna alla luce.

A seguire, 16,30 Claudia Vignolo presenterà il giallo “Il frutto del peccato”, la quarta opera della scrittrice. La suspence del racconto diventa quasi una narrazione storica che parte da un’inchiesta di omicidio per diventare cronaca attuale mantenendo una trama ricca di tensioni e personaggi verso i quali il lettore prova, inevitabilmente, una naturale empatia.

Alle ore 17,30 Claudia Vignolo assieme a Paolo Ambrogio proporrà l’antologia “Cuneesi per sempre” un viaggio emozionale nel cuore di Cuneo con venti racconti proposti da autori vari.

 

Alle 18,30 Cinzia Dutto, presenterà “La tua stagione”, un libro che parla della gentilezza delle estranee, quattro estranee, che entrano l’una nella vita dell’altra per cambiarla e in qualche modo riscriverne la trama là dove la storia si è persa.

A concludere la prima giornata del Salone, alle ore 21, sarà Stefano Sicardi con “L’ola dij marenghin” due vicende si intrecciano in parallelo attorno ad una misteriosa Ola, una pentola dal prezioso contenuto. La prima si svolge ai nostri giorni da Mondovì e Torino, la seconda alla fine del Settecento tra il monregalese, la Liguria e il Nizzardo.

Domenica 20 luglio il programma prevede alle ore 15,30 la presentazione di “Alle spalle il tramonto” opera prima della scrittrice savonese Alice Mariano Una triade compatta, in un tempo storico prossimo, viaggia a passo di marcia, zaini in spalla, tra le Alpi Liguri, Marittime e Cozie. La natura, aspra e sinistra, sembra riflettere il mondo da cui i protagonisti fuggono. Il filo conduttore del romanzo, si dipana attraverso riflessioni filosofiche il cui apice è l’anelito della libertà.

Alle 16,30 sarà la volta di Graziella Belli con “I campi di fragole fanno le onde” opera prima della scrittrice di Ormea. Quello rievocato in questo libro è un piccolo mondo antico, laborioso e solidale, che non teme la fatica né la miseria, e, con la bontà dei gesti e l’autenticità della lingua organizza la sua mite difesa dall’orrore della guerra del mondo intero di allora.
Alle 17,30 sarà poi la volta di Franca Acquarone. Con “Quello che non sai più dire” nel mare profondo delle demenze, come si argina la tempesta che scuote il nostro senso del tempo, la memoria della nostra storia, le parole per raccontarla, il significato dei nostri gesti? “Talora racconto episodi che mi sembra di aver sentito narrare in tempi ormai lontani, racconto e non so se per lei o piuttosto per me”, confessa una figlia che decide di rievocare alla madre quel che lei non può più ricordare.

La rassegna si chiuderà alle 18,30 con Bruno Vallepiano con il suo ultimo lavoro “Il freddo nelle ossa” Dopo il successo delle precedenti avventure di Mauro Bignami, Bruno Vallepiano presenta una nuova storia che ha come protagonista il professore di filosofia. Mosso dalla curiosità e da un forte senso di giustizia, il professore si lancia in un'indagine che lo porterà a confrontarsi con i suoi demoni interiori, mentre il freddo pungente dell'inverno avvolge i personaggi. Nel corso della vicenda, il prof si troverà di fronte a una nuova, sorprendente svolta del suo destino.

La Libreria Confabula di Mondovì sarà presenti con un proprio stand al Salone del libro di montagna nella Sala Consiliare del Comune di Frabosa Sottana proponendo tutti i libri che verranno presentati e molti altri aventi come tema la montagna.

L’11ma edizione del Salone del Libro di Montagna è organizzata dall’Associazione Culturale Valle Maudagna presieduta da Gianni Dulbecco.

La rassegna gode dei patrocini della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e del Comune di Frabosa Sottana. Si avvale dell’importante contributo della Fondazione CRC, della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de Baldi del Comune di Frabosa Sottana e di alcune aziende di Piemonte e Liguria.

Il programma completo degli eventi è sui siti salonelibromontagna.blogspot.it e frabosasottana.com
Sarà possibile seguire l’evolversi della 11ª edizione del Salone del Libro di Montagna anche attraverso il profilo Facebook “Salone-Libro-Montagna-Frabosa.

 

Riparte la settima edizione dell'Università del Mondolè un mix di cultura, tradizioni e salute nei 5 Comuni dell'Unione

Cultura, tradizioni locali, cucina e benessere. Questi sono gli argomenti che saranno protagonisti della settima edizione dell'Università del Mondolè, progetto nato nel 2019, grazie alla collaborazione di un team tutto femminile dei comuni di Villanova Mondovì, Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Pianfei e Roccaforte Mondovì. 

Dal 5 marzo la rassegna offrirà un ciclo di 10 serate gratuite, pensate per coinvolgere attivamente la comunità dei 5 Comuni dell'Unione. Gli incontri si terranno ogni mercoledì alle ore 21 e saranno dedicati a una varietà di temi di grande interesse, spaziando dalla cultura alla cucina dalle tradizioni locali alla salute, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra il territorio e i suoi abitanti:

-  Cultura e tradizioni locali: un viaggio nelle tradizioni secolari e nel patrimonio culturale che caratterizzano i nostri Comuni.

-  Cucina: nelle sue varie sfaccettature

-  Salute e benessere: incontri su temi legati alla salute, alla prevenzione e al miglioramento della qualità della vita.

Ogni incontro sarà condotto da esperti del settore e avrà l’obiettivo di stimolare il dialogo, l’interazione e la partecipazione attiva della comunità. Un’occasione imperdibile per scoprire insieme il patrimonio culturale e gastronomico dei nostri Comuni, per imparare e per condividere momenti di crescita collettiva. Un invito a tutti i cittadini e a coloro che sono interessati a partecipare a questa iniziativa culturale che si preannuncia interessante e ricca di contenuti. Non mancate! Per informazioni,  contattare 333/9904174

Concluse le giornate internazionali della Montagna al Gala Palace di Frabosa Sottana
 
Dopo i panels ospitati dalla Sala Polivalente di Frabosa Soprana venerdì 13 il Gala Palace di Frabosa Sottana ha ospitato la seconda giornata delle celebrazioni organizzate dal Ministero degli Affari Regionali e dello Sviluppo e dedicata alla montagna. Apertura dei lavori sabato 14 dicembre con i saluti istituzionali: sono intervenuti i sindaci delle due frabose, Adriano Bertolino e Iole Caramello, il sindaco di Cuneo, Patrizia Manassero, il sindaco di Mondovì e presidente della Provincia Luca Robaldo, Paola D'Avena, capo dipartimento affari regionali, Rosalaura Romeo Coordinatrice del segretariato Fao.
 
Il libro bianco della Montagna è stato il protagonista del primo segmento della mattinata: Anna Giorgi dell'Università di Milano responsabile di UNIMONT l’Università della Montagna con sede a Edolo (BS) ha presentato il volume, di 423 pagine, sintesi di quello che il ministro Calderoli ha definito un "lavoro titanico". Un punto della montagna in Italia, che affronta i vari temi aperti: lo spopolamento, il cambiamento climatico. «La montagna pesa nel nostro paese, non può essere trascurata» ha detto la ricercatrice, presentando i dati relativi ai territori montani nelle varie regioni. «In alcune regioni non si avverte il gap, ci sono regioni in equilibrio e sono Liguria, Molise e Basilicata, in cui i residenti restano molti ed è molto il territorio montano. Piemonte è tra le regioni dove invece lo squilibrio si avverte di più. è la prova che lo spopolamento è una causa importante delle difficoltà della montagna». Il panel è completato da Pierciro Galeone, direttore Ifel, e da Stefano Sala, dell'Università di Milano.
 
L'intervento di Stefano Sala ha offerto un focus su turismo e agricoltura: «Giusto iniziare dei ragionamenti per integrare le forme di turismo che ci sono nelle aree montane, che sono molto più turistiche rispetto alle città e ai comuni di pianura, doppio delle presenze dei comuni montani. Agricoltura genera esternalità anche il tema del turismo, ci sono dei problemi il turismo nelle aree montane va governato e gestito in maniera più integrata. L’economia che si è sviluppata nelle aree montane sul tema del turismo ha creato un mercato di seconde case. Questo crea un problema perché poi molti studenti non trovano case da comprare e da affittare. Comuni turistici montani sono più della metà. Vocazione spiccata ma non vuol dire che abbiamo investire solo sulla montagna. Cambiamenti climatici porteranno a modifiche nel sistema turismo invernale sostenibile oggi ma non sappiamo quanto sarà sostenibile domani. Cosa positiva che il turismo estivo è in crescita.»
 
Dopo la presentazione si è aperta la tavola rotonda, che ha coinvolto gli assessori regionali Marco Gallo e Enrico Bussalino, Marco Bussone presidente di Uncem, Gianfranco Pederzolli, presidente nazionale Federbim, Alessio Caviglioli, comandante del Centro Addestramento Alpino di Aosta.
 
Marco Gallo: «Queste montagne sono state anche dagli anni Sessanta-anni Settanta protagoniste dello spopolamento con tutta una serie di difficoltà e riduzione servizi andati aventi per decenni. Nel 1954 la Langa era quella della Malora di Fenoglio, oggi è una terra meta internazionale» «Il punto più strategico, secondo me, è il lavoro sui bandi, per aiutare chi va a vivere e fare impresa in montagna, sono bandi che durano un anno, ci sono una volta. Quello che, secondo me, è fondamentale è istituzionalizzare nel tempo questa possibilità perché i giovani possano avere risorse che durino nel tempo e diano una prospettiva. Poi dobbiamo lavorare sulla desertificazione dei servizi bancari e postali. Il digital divide è un altro punto: serve garantire telefonia e connettività web. In molte borgate montane il telefono non prende, questa è una tragedia anche in chiave turistica. Infine, serve lavorare sui giovani e puntare sulla filiera del legno».
 
Marco Bussone Uncem: «Quando si consuma una risorsa del territorio bisogna remunerare la risorsa, l'assorbimento di co2 delle foreste ha un valore. Va anche detto però che in un paese come il nostro tagliare un albero non è un dramma, anche perché contribuiamo a disboscare tanti paesi dell'est. In Europa abbiamo un'agricoltura totalmente assistita. Dobbiamo smetterla con il sistema di indennità compensativa, dobbiamo dire che quel prodotto ha un valore non perché la montagna è sfortunata: il valore è importante perché dobbiamo tornare ad avere un sistema che si sostiene sulle risorse che ha, anche con un patto con le imprese».
 
Sul tema delle aggregazioni territoriali, estremamente attuale nelle Valli Monregalesi, è intervenuto Enrico Bussalino, assessore regionale all'autonomia. «Intanto farei una premessa su quanto la Regione investa sulle forme aggregative, che sono molto importanti. Bisogna dare servizi perché la gente possa vivere in questi territori. Investiamo più di 4 milioni su questo. Altro ragionamento che stiamo facendo è una riforma della legge del 2012 sulle unioni montane. Serve stabilità, perché possano diventare più efficaci. Sarà un lavoro in condivisione con tutti. Circa i servizi non possiamo pensare che si vada avanti con il mono vigile del Comune: serve un comando che possa coordinarsi su più territori, questo sarà il futuro dei servizi, associarsi per dare risposte più concrete a tutti».
 
«Con poche parole, se dovessi utilizzare il meccanismo del modello – commenta il generale Cavicchioli –, direi che l'alta montagna per noi Alpini è importante anche perché lo scenario delle operazioni da un modello mediorientale si è passati a un modello artico (il riferimento è all'importanza che sta assumendo il conflitto tra Russia e Ucraina). Il meccanismo del grande freddo è un replicante dell'artico. Il nostro cappello è testimonianza di legame con la montagna e con i suoi valori. Abbiamo un approccio di ricerca alla montagna, anche in collaborazione con le università e il Cnr, cercando di creare cultura e informazioni che possano servire anche all'esterno del contesto militare».
 
Pederzolli del Consorzio Federbim approfondisce il tema del rinnovo delle concessioni idroelettriche. A conclusione della due giorni frabosana dedicata alle celebrazioni della giornata internazionale della montagna, il ministro Roberto Calderoli è stato intervistato dal giornalista Melis. Il suo intervento è cominciato trattando della nuova legge sulla montagna. "La prima cosa di questa nuova legge è la definizione di quello che è montano - l'esordio di Calderoli -. C’è un paradosso: il 35% del territorio italiano è montano, mentre i comuni considerati montani sono quasi il 50%. Abbiamo preso dei parametri di riferimento geografici, altitudine e pendenza. All’interno di questo inseriremo parametri economici. Ingiusto trattare Sestriere come chi fa 1500 abitanti».
 
«Il fondo per la montagna ha un senso se porta risorse alle zone montane. Il fondo ordinario di sviluppo della montagna. Dividerlo per 4000 è diverso che dividerlo per 2000. A me sembra un delitto che anche solo un euro vada a chi montagna non è. Ci sono tante difficoltà da risolvere, ma non con i soldi destinati alla montagna, che vanno alla montagna. Se la coperta è corta va tenuta in alto»
 
Il ministro ha poi trattato il punto relativo alle infrastrutture: «Non abbiamo risolto tutti i problemi che si potevano risolvere, abbiamo fatto una legge che ha puntato a risolvere tutti i motivi dello spopolamento del territorio. Parto dai primi diritti civili e sociali a cui dovremo dare luogo a tutto il territorio italiano, senza fare cittadini di serie a e di serie b. La montagna vede spesso cittadini di serie b, a partire dalla sanità. Abbiamo messo il raddoppio del punteggio di carriera per i medici che vanno a lavorare in montagna. C’è aumento di indennità e possibilità di avere vantaggi fiscali per chi fa mutuo o per chi affitta. Stiamo pagando, questo a ogni livello, una programmazione (per me abbastanza demenziale) di aver messo numero chiuso a medicina e oggi non abbiamo medici non solo in montagna. Però per fare un medico ci vanno 6-10 anni. Vedremo gli effetti a lungo termine»
«È assurdo che venga uno a dirti da Roma dove fare una scuola e quanti bambini debbano esserci dentro. Nella nuova legge escluderemo le scuole di montagna il dimensionamento scolastico. C’è il calo demografico? Abbiamo messo il bonus bebè che si aggiungerà a quello nazionale e quello di alcune regioni. Vuol dire finalmente aprire il tavolo per ridurre le tariffe in alcune zone dove si è in maggiore difficoltà e individuare l’avere uno sportello in più, magari da remoto, o avere un ufficio postale. Se non siamo in grado di dare queste cose allora i Comuni chiudono. Se il cittadino non ha medico, possibilità di mandare il figlio a scuola, non ha possibilità di lavoro perché deve restare in un paese?»
 
«Uno dei temi maggiori da affrontare è quello della garanzia delle telecomunicazioni a partire dal telefono. Banda larga o non banda larga se uno non riesce a telefonare dal mobile c'è ancora molto da fare… Abbiamo previsto copertura sia per telefonia mobile sia per discorso internet: mi spiace, ma il soggetto statale che avrebbe dovuto realizzare la banda larga dove il privato non aveva interesse a portarla non ha fatto un tubo». «In sintesi: stiamo cercando di eliminare i motivi per cui uno dalle terre alte il cittadino se ne va e dare motivi per invogliare a ritornare».
 
Qual è il ruolo strategico dell'innovazione in montagna? La risposta del ministro: «In questi giorni abbiamo sentito che in montagna i problemi arrivano prima che altrove e che quindi convenga anticipare le risposte. Ma non corriamo troppo: mi accontento che l'innovazione che c'è in determinate realtà si possa importare anche in montagna, già quello sarebbe un grande risultato. Alcune specificità potranno essere realizzate solo in montagna, altre no».
 
Sul tema delle aggregazioni territoriali il ministro ha chiarito: «andrà sistemato con il mezzo del Testo unico degli enti locali e saranno le Regioni a normare questo tema. Posso solo segnalare una cosa: ho spinto sulla ricreazione delle Province come un tempo, con l'elezione diretta di presidenti, assessori e consiglieri con delle risorse assegnate per poter svolgere le loro funzioni. Se abbiamo questa realtà è impensabile che il punto di collegamento tra lo Stato e l'ente locale passi soltanto sotto la Regione. Alcune regioni hanno tenuto tutte queste funzioni senza restituirle alle province. È evidente che sia venuto meno un punto di riferimento che poteva dare risposte a tanti Comuni, che però oggi è necessario sostituire con altre aggregazioni territoriali. Conto che tutti vogliano dare una risposta affermativa al ritorno delle province».
 
«Il problema della semplificazione è un tema irrisolto. Ogni giorno uno fa una legge rinviando ad altre trenta leggi e questa cosa non fa che complicare e burocratizzare. Serve semplificare la vita alla gente».
Il ministro Calderoli ha poi concluso: «Ringrazio tutti quelli che sono intervenuti: sono state due giornate intense di grande livello tecnico scientifico».

Galà della Castagna d'Oro 2024: i medagliati alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi sul palco di Frabosa Sottana

 

 

 

"Un evento, unico nel suo genere, che valorizza il territorio, promuove lo sport inclusivo e premia le atlete e gli atleti italiani"

FRABOSA SOTTANA (CN) –nei giorni scorsi sono stati resi noti i nomi degli ospiti del Galà della Castagna d'Oro. La 36ª edizione della kermesse in programma per sabato 5 e domenica 6 ottobre si preannuncia da record, con i fari puntati sui grandi atleti dello sport nazionale che hanno tenuto alto il nome dell’Italia ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi. L’edizione 2024 è organizzata dall’Associazione Turistica Mondolé con il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, il Comune di Frabosa Sottana, le Fondazioni CRC e CRT e l’ATL del Cuneese e con il patrocinio della Regione Piemonte.

Saranno graditi ospiti sul palco del Gala Palace di Frabosa Sottana:

JULIO VELASCO (commissario tecnico nazionale volley femminile, medaglia d’oro a Parigi 2024)

NADIA BATTOCLETTI (medaglia d'argento atletica 10.000 metri a Parigi 2024)

ALICE D’AMATO (medaglia d’oro individuale ginnastica artistica, specialità trave e medaglia d’argento a squadre a Parigi 2024)

ELISA LONGO BORGHINI (vincitrice Giro d’Italia 2024) e 2 medaglie di bronzo ai recenti Mondiali di Zurigo

FRANCESCO BOCCIARDO, medaglia d’oro nei 200 metri stile libero, nuoto Paralimpiadi Parigi 2024

FRANCO BRAGAGNA (telecronista sportivo, voce storica dell’atletica leggera e dello sci di fondo)

La consegna della Castagna d’Oro si svolgerà la domenica a partire dalle 14.30, sotto la regia esperta del giornalista Marino Bartoletti, mentre alle 11.00 ci sarà un appuntamento imperdibile con l’intervista di Bartoletti e Franco Bragagna alla storica campionessa di sci di fondo MANUELA DI CENTA.

 

 

Per tutta la giornata STREET FOOD LOCAL con un ricco menù a base di piatti tipici della nostra tradizione, molto apprezzati nelle fiere e nelle sagre.
Ravioli Frabosani di Castagne (prodotto De.Co.), budino di panna e castagne, carne cruda con il pane alle castagne a cura dello chef Roberto Ponzo. Gnocchetti di Castagne al raschera, flan di porri con fonduta, torta di nocciole e torta di castagne a cura dello chef Gianluca Sibilla. Polenta classica di farina di mais gialla con sugo di salsiccia e crema di formaggio a cura della Pro Loco di Frabosa Sottana.

Per tutta la domenica ci sarà un ampio padiglione fieristico e intrattenimento musicale della Band DOCTOR BLUES, con esibizione all’aperto. Inoltre saranno presenti in fiera gli istruttori di Slow Bike Piemonte che proporranno dei mini tour in E-bike. Non mancheranno caldarroste a volontà.

Sabato 5 ottobre, serata che inaugura il Galà della Castagna, assolutamente da non perdere lo spettacolo ad ingresso gratuito al Gala Palace alle 21, condotto dal giornalista Marino Bartoletti che con il Duo iDeA porterà sul palco “ZAZZARAZZAZ” …pedalando e cantando nella storia.

 

Marino Bartoletti, non solo grande giornalista, ma anche scrittore, conduttore ed autore televisivo, profondo esperto di sport e di musica, sul palco intratterrà il pubblico con una buona dose di umorismo e un innato sarcasmo. Il Duo Idea, già noto agli spettatori per la trasmissione Zelig, ha calcato i palcoscenici di tutta Italia portando in giro un genere di cabaret musicale divertente e mai banale, faranno ridere ed emozionare il pubblico.

ZazzarazzaZ - Pedalando e Cantando nella Storia…

“Qualcuno potrebbe chiedersi che cosa c’entrano le biciclette con la musica…”. Così comincia questo viaggio che porterà lo spettatore in giro per l’Italia e la sua storia, proprio attraverso la storia della bicicletta e dei cantautori che hanno dedicato alcune loro canzoni alle "due ruote" e ai corridori. Si va da Paolo Conte con Bartali a Gino Paoli con Coppi, da De Gregori con Girardengo al Quartetto Cetra e agli indimenticabili Walter Chiari, Raimondo Vianello e molti altri. Gli artisti condurranno così lo spettatore in un “Giro d’Italia” virtuale tra passato e presente che percorrerà le tappe, appunto, dei grandi ciclisti e allo stesso tempo i momenti fondamentali che hanno fatto crescere il nostro paese. Racconti e musica intrecciati come in un video clip di passione, allegria e amore per questo sport e questa nostra bella Italia. Parole, immagini, ricordi, emozioni, canzoni, risate e lacrime che faranno diventare questo spettacolo un momento magico. Al termine della serata, il pubblico uscendo si ritroverà sicuramente a canticchiare “vai grande campione, nessuno ti segue su quello stradone”...

Per aggiornamenti seguite le pagine Facebook e Instagram “Galà della Castagna d'oro” e il sito www.galacastagnafrabosasottana.blogspot.it

Info:
Mondolè Infopoint
infopointmondole@gmail.com
0174.244481 int.1

 

Conclusa la decima edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana

 


 

PATRON” GIANNI DULBECCO: «L’EDIZIONE DEL DECENNALE E’ STATA PARTICOLARMENTE PARTECIPATA. I NUMEROSI ATTESTATI DI STIMA RICEVUTI IN QUESTI GIORNI CI SPRONANO A PREDISPORRE AL MEGLIO L’EDIZIONE DEL PROSSIMO ANNO NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’».


Frabosa Sottana (CN) 22 Luglio 2024 – E’ un segnale di continuità quello che lascia l’edizione 2024 del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana conclusosi ieri con le ultime presentazioni librarie in programma e tra gli applausi dei presenti, richiamati dal fascino, oltre che dall’importanza, che ha da sempre la cultura nel contesto della nostra società.

«Abbiamo registrato una costante crescita nel numero di presenze –commenta soddisfatto Gianni Dulbecco, presidente dell’Associazione Culturale Valle Maudagna, promotrice dell’evento– grande risonanza ha avuto Il convegno organizzato dopo l’inaugurazione di sabato mattina organizzato in collaborazione con il Comizio Agrazio di Mondovì avente come tema “Promozione e valorizzazione della filiera del legno in Piemonte. Opportunità e sviluppo per il territorio cuneese” con relatori l’Assessore Agricoltura Regione Piemonte Paolo Bongioanni, il Direttore del Comizio Agrario di Mondovì Attilio Ianniello, e la docente della Scuola Forestale di Ormea Evelina Borgna. Piace in questa occasione ringraziare tutti coloro hanno consentito di poterci presentare all’attenzione del pubblico per la decima stagione. Il calore e gli attestati di stima ricevuti in questi giorni, rappresentano uno stimolo in più per preparare al meglio l’edizione del Salone del 2025».

Fulcro dell’evento sono stati ancora una volta le presentazioni librarie. Otto i libri presentati nell’ambito della “due giorni” di Frabosa Sottana.

Ad aprire la serie è stata Barbara Crepaldi con” Favole e filastrocche con gli animali del bosco”. Le presentazioni sono proseguite con il giornalista Paolo Roggero “Francesco Castellino, l’uomo, i talenti, la città” e poi ancora con Cinzia Dutto che ha proposto “Montagne da vivere, viaggio tra i montanari delle Terre Alte”. In serata la presidente dell’Associazione Culturale E Kyè di Fontane (Frabosa Soprana) Maria Castagnino ha portato all’attenzione del pubblico il libro “Non solo Fatzende”. Risposta positiva del pubblico anche per gli autori presenti nella giornata di domenica. Ad aprire le danze è stato il giornalista e scrittore Ernesto BIllò con “La Resistenza dei giovanissimi. Vicende, figure e destini fra Cuneese, Monregalese e Langa”, seguito da Franca Acquarone con “Tanaro amaro, il romanzo della bambina rapita”. È stata poi la volta di Giorgio Ferraris che ha proposto “Mario Odasso, ufficiale alpino in Albania e Russia” e in conclusione il giallista Bruno Vallepiano con “Cold case al Grand Hotel”

Presso la Sala Consiliare del Municipio che ha ospitato il Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana erano presenti stand espositivi a cura delle Librerie.coop di Mondovicino.

Importante, per la sua riuscita, il contributo fornito della Fondazione CRC, della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de Baldi, del Comune di Frabosa Sottana e di alcune aziende di Piemonte e Liguria, a tutti quanti va il nostro ringraziamento.
Immagini e altre notizie sugli eventi della 10ª edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana sono reperibili sul profilo Facebook del Salone, all’indirizzo salone libro frabosa e sui siti salonelibromontagna.blogspot.it e frabosasottana.com

 

Insediata la nuova Amministrazione guidata dal Sindaco uscente Adriano Bertolino

Frabosa Sottana 28 giugno 2024 Il Consiglio comunale di insediamento dell'Amministrazione di Adriano Bertolino si è tenuto nella serata di venerdì 28 giugno. Presente, tra il pubblico, anche il candidato Michele Baracco, escluso in Consiglio dal verdetto delle urne. Il Consiglio non ha registrato particolari tensioni, anzi si è chiuso con un auspicio di collaborazione da parte del sindaco raccolta positivamente dal gruppo di Emanuela Carletto.

Il sindaco ha prestato giuramento ed ha nominato i membri della sua giunta. Vicesindaco sarà Enrico Martina, con deleghe a montagna, turismo, lavori pubblici, Protezione civile, rapporti con le frazioni. Il direttore delle piste di Prato Nevoso aveva riscosso il maggior numero di preferenze alle elezioni. Elisabetta Baracco, vicesindaco alla scorsa tornata, sarà nuovamente in Giunta con assessorati all'istruzione, alle Pari opportunità, alla cultura, alle tradizioni, al gemellaggio e al commercio. Alcune deleghe sono state assegnate anche ai consiglieri: Denis Bertolino si occuperà di agricoltura, artigianato, commercio, supporto ai lavori pubblici. Giacomo Griseri di Ambiente ed ecologia, Riccardo Griseri di Politiche sociali, telecomunicazioni, rapporti con le associazioni, manifestazioni, Giulia Lanza di Supporto all'area finanziaria, bilancio, Unione Montana, politiche giovanili. Infine, Roberto Pizzarelli si occuperà di Sentieristica, sport, prodotti tipici e De. Co.

La commissione elettorale sarà formata da Giulia LanzaRiccardo Griseri e Manuel Forcherio come membri effettivi e Roberto Pizzarelli, Denis Bertolino e Gino Brenco come membri supplenti. La commissione di tenuta albi dei giudici popolari è formata da Riccardo Griseri e Manuel Forcherio. Sono designati rappresentanti presso l'Unione montana del Mondolè Giulia Lanza per la maggioranza e Gino Brenco per il gruppo di minoranza. Nella commissione agricoltura, oltre al sindaco, sono designati Emanuela Carletto e Denis Bertolino.

Il sindaco dopo aver passato in rassegna le linee programmatiche del mandato ha speso qualche parola sul finale dell'assemblea rivolgendosi al gruppo di minoranza: «Chiedo la massima collaborazione da parte vostra: lavoriamo per il Comune e per il territorio. Sarete chiamati anche voi a dare pareri, a far notare cose che potranno dare uno sviluppo a Frabosa. Sarete ben accolti se ci date una mano a portare avanti determinati discorsi, siamo aperti al dialogo anche perché non siamo qui a fare le cose nostre ma lavorare per il territorio». «Assolutamente siamo disponibili alla collaborazione e a renderci disponibili per poter fare cose per il territorio, sicuramente ci trovi pronti da questo punto di vista»

 

Inaugurazione panchina rossa in via IV Novembre a Frabosa Sottana

Giovedì 30 maggio alle 17,30 nell'ambito del progetto "Crescere comunità insieme in Unione Montana Mondolè", sarà inaugurata la panchina rossa in via IV Novembre 62. Alle 18,30 presso il Gala Palace è in programma la cerimonia di consegna della Costituzione Italiana ai diciottenni frabosani, evento che intende segnare il passaggio passaggio alla maturità e alla responsabilità civica. Seguirà la presentazione di "Labsus Laboratorio per la sussidiarietà", e da Michele Gagliardo di "Libera Associazione contro le mafie". Sarà anche l'occasione per mostrare il lavoro svolto sulle aree verdi dell'Unione e le proposte del doposcuola "Crescendo" 2024/2025. Conclusione della giornata alle 19 affidata a un momento di festa con rinfresco offerto a tutti i partecipanti.

Convegno al Gala Palace di Frabosa Sottana "Filiere del legno, opportunità e sviluppo per il territorio cuneese"

 

Venerdì 5 aprile, dalle 9.30, presso il Palasagra di Frabosa Sottana, avrà luogo un incontro dedicato al bosco e alla sua filiera dal titolo “Filiere Legno. Opportunità e sviluppo per il territorio cuneese” organizzato da Confagricoltura Cuneo con il patrocinio del Comune di Frabosa Sottana, in collaborazione con Cluster Legno Piemonte e nell’ambito del FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) e del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022.

Durante questo incontro vogliamo ribadire come sia necessario fare squadra per valorizzare il patrimonio del bosco, un’opportunità unica per diversi punti di vista: dagli assortimenti legnosi di pregio, alle biomasse legno energia, alla mitigazione dei cambiamenti climatici, al sostegno alla transizione ecologica, alla valorizzazione dei crediti di carbonio, ai servizi sistemici come il turismo e le attività ricettive del settore agricolo ad esso connesso – sottolinea Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo -. Come Confagricoltura Cuneo, con il progetto Cluster Legno stiamo lavorando per creare quella sinergia necessaria a contribuire ai principi di innovazione, formazione e sviluppo della filiera legno. Recentemente, con la collaborazione di Confagricoltura Liguria, abbiamo siglato uno dei primi “Accordi di Foresta” nazionali con l’azienda Ledoga S.r.l. del gruppo Silvateam e Uncem, per valorizzare al meglio le produzioni legnose e il contesto socio economico delle nostre aree interne”. L’appuntamento è ad ingresso libero ed è rivolto a tutti gli attori della filiera, enti e istituzioni del territorio e a chiunque possa essere interessato all’argomento. Per informazioni chiamare il numero 0171/692143 (interno 7) o scrivere a eventi@confagricuneo.it

Il programma dell’incontro prevede, dopo i saluti istituzionali degli ospiti, l’intervento di introduzione ai lavori del presidente Enrico Allasia, che presenterà nel dettaglio il progetto “Cluster Legno Piemonte”. A seguire, Pietro Oieni, direttore Ufficio DIFOR III Sviluppo Filiere Forestali e rappresentante della Direzione generale dell’economia montana e delle foreste del Masaf, parlerà della nuova politica per la crescita delle filiere forestali, dal testo unico filiere forestali alla strategia forestale nazionale.

Enrico Gallo, responsabile Assessorato Ambiente Territorio ed Energia della Regione Piemonte, presenterà poi gli interventi regionali per lo sviluppo delle filiere forestali, mentre il Tenente Colonnello Luca Stella del Comando Gruppo Carabinieri Forestali Provincia di Cuneo illustrerà nei dettagli le azioni di controllo dei Carabinieri Forestali nell’applicazione del regolamento EUTR. Alberto Cadei, direttore tecnico di CONAIBO racconterà del valore aggiunto dell’associazionismo al servizio delle imprese boschive e, per finire, Maurizio Varraud, Dirigente Ledoga Silvateam, presenterà l’accordo di foresta siglato alla fine dello scorso anno.

Alle 11.30, si terrà una tavola rotonda, moderata da Silvia Piconcelli, responsabile settore forestale Confagricoltura a cui parteciperanno Enrico Allasia (presidente Nazionale FNP risorse boschive Confagricoltura), Luca Demichelis (presidente Confagricoltura Liguria), Roberto Colombero (presidente regionale UNCEM), Marco Bonavia (Libero professionista), Roberto Faletti (presidente ASOFOR) e Valentina Sciandra, segretaria di zona di Confagricoltura Mondovì.

A Frabosa Sottana una panchina rossa contro la violenza realizzata dai ragazzi del doposcuola

 

Frabosa Sottana 10 marzo 2024 L'iniziativa, realizzata lo scorso 6 marzo, è parte del progetto "Crescendo". Una mano aperta, simbolo di non violenza, impressa sulla panchina rossa. Con questo gesto semplice ma efficace, gli alunni del doposcuola "Crescendo" di Frabosa Sottana, hanno detto il loro no alla violenza di genere. L'iniziativa, parte del progetto iniziato nel 2022 con la panchina rossa dedicata a Martina Rossi (1990-2011), vittima di femminicidio, deceduta in Spagna fuggendo a un tentativo di violenza di gruppo agito da suoi coetanei, è stata realizzata a conclusione di un costruttivo momento di confronto con le educatrici Marzia Arena, Stefania Mancuso, Marika Musacchio e la vicesindaca Elisabetta Baracco.

Grazie al finanziamento ottenuto dal bando "Comunità in Rilievo" della Fondazione CRC e alla patnership con l'Orecchio di Venere (Croce Rossa), con lo Studio La Giraffa di Mondovì e con la Cooperativa Caracol, sono stati attivati laboratori di affettività, mediazione dek conflitto e sensibilizzazione contro la violenza di genere nelle scuole e nei doposcuola dei Comuni di Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Pianfei e Roccaforte Mondovì.

Visita guidata alla mostra "Lorenzo Lotto- Pellegrino Tibaldi" capolavori dalla Santa Casa di Loreto sabato 24 febbraio p.v.

 

ISCRIZIONI FINO AD ESAURIMENTO POSTI.

DATA: Sabato 24/2/2024

ENTE: COMUNE DI FRABOSA SOTTANA

Numero partecipanti totali (partecipanti + accompagnatori)  massimo 50

Referente: Elisabetta Baracco 3472575044

 

ORA PARTENZA da FRABOSA SOTTANA: ore 9:00

INDIRIZZO DI PICK UP: Via IV Novembre 12 di Fronte al Municipio

DESTINAZIONE: Complesso Monumentale S. FRANCESCO Via Santa Maria 10, CUNEO

ORA ARRIVO IN MOSTRA: 10:00

INDIRIZZO DI DROP OFF: CUNEO PIAZZA TORINO

 ORA PARTENZA DA CUNEO: ORE 12.00

INDIRIZZO DI PICK UP: CUNEO PIAZZA TORINO

ORA DI ARRIVO A FRABOSA SOTTANA: 13:00

INDIRIZZO DI DROP OFF:  Via IV Novembre 12 di Fronte al Municipio

 

Sia la visita che il servizio trasporto sono offerti dalla Fondazione CRC.

Frabosa Sottana la castanicoltura torna ad essere al centro del dibattito alla 35^ edizione della Sagra della Castagna

Ospiti provenienti da tutta Italia, ma anche politici, ricercatori, agricoltori e tecnici: la castagna diventa nuovamente “pane” della terra

Mancano ormai pochi giorni alla trentacinquesima edizione della Sagra della Castagna di Frabosa Sottana, che quest’anno si presenta al pubblico in una veste inedita e rinnovata.

Domenica 1° ottobre, infatti, dopo il taglio del nastro alle 9.00 presso la Confraternita, in cui è allestita la mostra varietale castanicola di oltre venti ecotipi locali, e la sfilata lungo le vie dal paese, si terrà presso il GalaPalace in piazza Sacco il convegno “Un decalogo per rilanciare la castanicoltura”, momento di approfondimento e confronto su una delle colture caratterizzanti il nostro territorio. L’incontro sarà suddiviso in due momenti: un convegno frontale sulla storia, la coltivazione e la lavorazione della castagna e, a seguire, una tavola rotonda con amministratori e rappresentanti delle categorie di portatori di interessi sul “decalogo” per le buone prassi della castanicoltura.

Nel pomeriggio, inoltre, si terranno i laboratori per bambini e famiglie organizzati dalla condotta Slow Food Monregalese, Cebano, Alta Valle Tanaro e Pesio con il CFP Cebano-Monregalese (iscrizione obbligatoria al numero 0174244481) e, alle 16.00, sempre presso il GalaPalace, lo scrittore e guida alpina Enrico Camanni incontrerà i lettori per un’intervista-dibattito sul suo ultimo libro “Se non dovessi tornare. La vita bruciata di Gary Hemming, alpinista fragile”. Tanti gli ospiti di questa trentacinquesima edizione, ricca e speciale, che porterà a Frabosa Sottana uno sguardo peculiare e approfondito su uno degli alimenti base della dieta delle nostre vallate, e ad aggiungere storie locali a questa grande storia che unisce il cuneese alle altre vallate d’Italia ci penseranno i colori, i profumi e i sapori delle Confraternite.

Tra queste ultime farà gli onori di casa la Sorellanza delle Castagnere. Saranno presenti, dal territorio monregalese, il Gran Maestro Ezio Domenico Basso, insieme a una rappresentanza dei Cavalieri della Confraternita della Raschera e del Bruss di Frabosa Soprana, alcuni membri della Confraternita della Trippa e della Rustia di Villanova Mondovì, nonché il gruppo degli Artusin, associazione culturale di Roccaforte Mondovì. Dalla Toscana sarà ospite una rappresentanza dell’Accademia degli Infarinati e dalla Francia la Confrérie des Castanaîres de Collobrières et du Pays des Maures.

Al momento di sfilata inaugurale e come espositori ci saranno anche alcuni Figuranti degli Antichi Mestieri del Presepe Vivente di Pianvignale (filatura lana, cordai, intaglio bastoni di legno) e l’associazione culturale “L’arte degli Antichi Mestieri” di Salmour (cestai, manifattura scope e scultura del legno).

Alla prima parte del convegno sulla castanicoltura interverranno Attilio Ianniello, direttore del Comizio Agrario di Mondovì, il quale farà una breve introduzione storica alla castanicoltura, Ettore Bozzolo della comunità dei Custodi dei castagneti delle Alpi Liguri, Leonardo Sabbatini, a nome della toscana Accademia degli Infarinati, la dottoressa Gabriella Mellano, ricercatrice dell’Università degli Studi di Torino nonché rappresentante del Centro Regionale di Castanicoltura, Renato Suria per Coldiretti - Campagna Amica e il sindaco di Chiusa di Pesio, Claudio Baudino, vicepresidente “Città del Castagno”. Andrea Blangetti porterà inoltre i saluti della condotta Slow Food locale. Alla tavola rotonda, oltre agli ospiti sopra indicati, prenderà parte il presidente del GAL Mongioie, l’avvocato Mario Bovetti, verrà predisposto un collegamento video con l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, e saranno presenti il direttore del Servizio Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte Paolo Balocco e il consigliere regionale Paolo Bongioanni.

Non di sole parole, però, vive l’uomo, anzi non c’è miglior modo di celebrare la castagna se non mangiandola. Per tutta la durata della giornata di domenica ci saranno il mercato e le caldarroste, sarà inoltre possibile pranzare degustando le De.Co. (Denominazioni Comunali), e non solo: ravioli frabosani e gnocchetti, entrambi di castagne, tradizionale torta di susine Ramassin e i necci toscani 100% farina di Castagne. Con i Sapori di Montagna, tutti gli avventori della Sagra potranno degustare cibo genuino, tradizionale e di qualità.

La castanicoltura torna al centro del dibattito e dell’attenzione, proprio come, non troppi decenni fa, la castagna era il centro delle tavole dei nostri nonni. Un “pane” povero che, proprio come il pane ci insegna, raduna intorno a sé persone che vogliono condividere e conoscere, mettendo in comune ciò che la terra ci dona.

Successo per la 35ma edizione della Sagra della Castagna di Frabosa Sottana

Convegni, laboratori, presentazioni di libri e degustazioni di prodotti tipici: pubblico soddisfatto e contenuti di qualità per la manifestazione che segna l’autunno frabosano

 

 

Domenica 1° ottobre 2023 si è tenuta, a Frabosa Sottana, la 35° Sagra della Castagna.

L’ormai rinomata manifestazione locale ha proposto un ricco calendario di incontri e appuntamenti in una veste rinnovata ma, non per questo, meno apprezzata dal pubblico.

Dopo l’inaugurazione, tenutasi alle 9 del mattino con il taglio del nastro e la sfilata per le vie del paese, il GalaPalace ha ospitato il primo evento della giornata: il convegno “Un decalogo per rilanciare la castanicoltura”. Il convegno, moderato dal giornalista Gabriele Gallo, è stato suddiviso in due momenti differenti. In prima battuta, si è tenuto un convegno frontale che ha visto l’intervento di numerosi relatori, oltre al saluto del sindaco di Frabosa Sottana Adriano Bertolino e, da remoto, dell’assessore regionale all’Agricoltura, Marco Protopapa. In tale contesto, Attilio Ianniello, direttore del Comizio Agrario di Mondovì, ha presentato un’introduzione storica alla castanicoltura, introduzione da cui è poi derivato il convegno medesimo. A confrontarsi sul tema della castanicoltura nel XXI secolo sono stati il castanicoltore Ettore Bozzolo, a nome della comunità dei Custodi dei Castagneti delle Alpi Liguri, Claudio Baudino, sindaco di Chiusa di Pesio, nonché vicepresidente vicario dell’Associazione Nazionale Città del Castagno, Leonardo Sabbatini, ospite proveniente da Pistoia e direttore scientifico dell’“Accademia degli Infarinati” e Paolo Balocco, direttore Servizio Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte. Il convegno si è concluso con gli interventi di Renato Suria, agricoltore presidente di Terramica, che ha portato la sua testimonianza sull’agricoltura biologica, e di Gabriella Mellano, ricercatrice dell’Università di Torino e qui in rappresentanza del Centro Regionale di Castanicoltura che, con uno sguardo proiettato al futuro, ha invece affrontato le tematiche legate alla ricerca e ruolo fondamenta del Centro Regionale.

 

La mattinata è poi proseguita con un tavolo di lavoro volto a stilare, o perlomeno a inquadrare, il “decalogo” per la castanicoltura che ha dato il nome all’intero evento. A discutere di castanicoltura del futuro e di come preservare questo inestimabile patrimonio di biodiversità sono intervenuti, oltre agli ospiti già presenti sul palco, il presidente del GAL Mongioie, l’avvocato Mario Bovetti, l’assessora alla Metromontagna del Comune di Cuneo, Sara Tomatis, e al tavolo di lavoro erano presenti numerosi amministratori locali del monregalese.

È importante fare comunità. Esiste una carta fondata dai Custodi dei Castagneti, questa potrebbe essere sottoscritta da tutti. Si parla di inclusione, relazione, ricerca scientifica, per crescere non dobbiamo più fare disastri sul piano delle relazioni e della comunità” ha commentato Andrea Blangetti a nome della condotta Slow Food Monregalese Cebano Alta Val Tanaro e Pesio.

“Sono molto contento di ciò che è stato portato in questi tavoli di lavoro, anche perché è una speranza per il futuro. Si può ancora fare qualcosa, anzi molto, potremmo creare un distretto della castanicoltura, avere un settore specifico, dare un indirizzo. Anche questo potrebbe essere il futuro” ha poi concluso il sindaco Bertolino.

 

Nel pomeriggio le attività sono poi proseguite con i laboratori per bambini e famiglie, organizzati dal CFP Cebano Monregalese con la condotta Slow Food Monregalese Cebano Alta Val Tanaro e Pesio e, alle 16, con la presentazione, sempre presso il GalaPalace, del libro di Enrico Camanni “Se non dovessi tornare. La vita bruciata di Gary Hemming, alpinista fragile”, il quale è stato intervistato da un gruppo di dieci lettori.

Per tutto il giorno, inoltre, è stato possibile visitare il mercato, gli stand con i prodotti tipici e degustare le prelibatezze De.Co. (denominazioni comunali) e le tipicità a base di castagna: ravioli frabosani e gnocchetti, entrambi di castagne, tradizionale torta di susine Ramassin e i necci toscani 100% farina di castagne.

Il Comune di Frabosa Sottana ringrazia, per l’organizzazione degli eventi della Sagra della Castagna, la condotta Slow Food Monregalese Cebano Alta Val Tanaro e Pesio, l’associazione culturale Gli Spigolatori, la Proloco, il Forum giovanile, la protezione civile, i dipendenti comunali, la comunità dei Custodi dei Castagneti, il Comizio Agrario di Mondovì, l’Associazione Nazionale Città del Castagno, l’”Accademia degli Infarinati”, Coldiretti, Terramica, il Centro Regionale di Castanicoltura, la Regione Piemonte e tutti gli amministratori presenti.

Un ringraziamento particolare va poi alle confraternite, che hanno reso particolarmente colorata e viva l’intera sagra: la Sorellanza delle Castagnere, la Confraternita della Raschera, Gran Maestro e Brigante, la Confrérie des Castanaîres de Collobrières et du Pays des Maures, Costagnere, la Confraternita della Castagna Bianca.

La Sagra della Castagna 2023 si è rivelata un successo ed è stata indubitabilmente un’occasione riuscita per parlare di castagne, per rimettere al centro dell’attenzione uno dei prodotti più importanti del nostro territorio, facendone conoscere la storia, i sapori e le innumerevoli qualità e proprietà.

Sul sito frabosasottana.com nella seizione Immagini dal menù a tendina a destra della home page cliccando su Sagra castagna Frabosasottana, troverete la fotogallery della manifestazione

 

Torna a Frabosa Sottana il Salone del Libro di Montagna

"LA MONTAGNA: UN MODO DI VIVERE LA VITA"

COMUNICATO STAMPA

 

IL PATRON" GIANNI DULBECCO: «PROPOSTA ACCATTIVANTE E VARIEGATA, FATTA DI PRESENTAZIONI LIBRARIE, MOSTRE, CONVEGNI E PROIEZIONI»

 

Frabosa Sottana 05 maggio 2023 – "La montagna non è solo nevi e dirupi, creste, torrenti, laghi, pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all'altro, silenzio, tempo e misura". E' prendendo in prestito una delle frasi contenute in "Le otto montagne" di Paolo Cognetti (premio Strega 2017) che l'Associazione Culturale Valle Maudagna annuncia l'organizzazione della nona edizione del "Salone del Libro di Montagna", popolare e rinomata rassegna culturale in programma a Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 luglio prossimi.

 Grande, ancora una volta, la soddisfazione di Gianni Dulbecco, presidente della Associazione Culturale Valle Maudagna e organizzatore dell'evento.

«Ogni anno una candelina in più per una rassegna che, da sempre, dirige lo sguardo verso le nuove produzioni librarie (che non sono poche e tutte di  notevole interesse), ma che è attenta a tutto ciò che riguarda l'ambiente montano con le sue innumerevoli bellezze, il suo straordinario fascino, ponendo però anche particolare attenzione sulle ineludibili criticità che lo attanagliano –sottolinea il "patron della kermesse– la Montagna resta il perno di ogni iniziativa promossa nell'ambito del nostro Salone che proporrà nell'ambito della "due giorni" la presentazione di una serie di opere che fanno parte della sempre imponente produzione libraria nazionale. Testi che richiamano temi ed argomenti accattivanti, profondi ed appassionanti».

 L'elenco completo degli scrittori che saliranno a Frabosa Sottana per presentare i loro lavori verrà completato e svelato solo tra qualche giorno.

 «Quello che oggi posso aggiungere –completa il presidente dell'Associazione Culturale Valle Maudagna, Gianni Dulbecco– è che il programma del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana non sarà solo fatto di racconti, romanzi, novelle e poesie, ma si articolerà, come tradizione, anche attraverso mostre, convegni e proiezioni. In programma avremo un paio di appuntamenti tesi a garantire ulteriore richiamo ad una rassegna che di anno in anno si ripromette, attraverso la promozione libraria e le varie iniziative collaterali, di richiamare sempre più attenzione verso l'ambiente (quello montano in particolar modo) e la natura, puntando con decisione alla promozione del territorio, sotto ogni punto di vista».

 Il Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana che propone gratuitamente al pubblico ogni sua iniziativa, gode del Patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e del Comune di Frabosa Sottana oltre che del contributo della Fondazione CRC, della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de Baldi e di importanti aziende che operano nel Nord-Ovest.

 La rassegna si svolgerà interamente quest'anno presso la sala conferenze della Confraternita di Frabosa Sottana.


Sarà possibile seguire la nona edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana attraverso il sito ufficiale www.salonelibromontagna.blogspot.it oppure collegandosi alla pagina https://www.facebook.com/Salone-Libro-Montagna-Frabosa

Frabosa Sottana il programma dell'8° Salone del Libro di Montagna

 

APPUNTAMENTO A FRABOSA SOTTANA, SABATO 23 E DOMENICA 24 LUGLIO CON L'8a EDIZIONE DEL SALONE DEL LIBRO DI MONTAGNA LA RASSEGNA, ORGANIZZATA DALL'ASSOCIAZIONE CULTURALE VALLE MAUDAGNA, PROPONE UN INTENSO E VARIEGATO PROGRAMMA DI EVENTI

 

Frabosa Sottana 16 Luglio 2022 – Montagna, ambiente letteratura e cultura. E’ un mix tra passioni e incanto ciò che propone l’edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana.

Organizzata dall’Associazione Culturale Valle Maudagna presieduta da Gianni Dulbecco, la rassegna proporrà tra sabato 23 e domenica 24 luglio, presso il salone convegni dell’Albergo Italia, presentazioni librarie e convegni cui prenderanno parte scrittori, giornalisti, studiosi ed esperti.

Obiettivo dei promotori dell’iniziativa è ancora una volta quello di portare sotto i riflettori il territorio, procurando impulsi per la valorizzazione delle sue risorse e fornire –contestualmente– proposte concrete per mitigare le criticità che lo opprimono.

Fil-rouge della rassegna è, come tradizione, la montagna in particolare quella piemontese che si raccorda con la Liguria e la Francia, territori uniti da un legame alpino che si concretizza, in questo caso, in forma letteraria.

Le grandi passioni, quelle che nascono e si sviluppano attraverso l’amore per l’ambiente e la natura, proveranno ad intrecciarsi, per due giorni, con una serie di proposte culturali e letterarie.

Il variegato programma dell’8a edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana propone, al termine dell’inaugurazione, in programma alle ore 10,30 di sabato 23 luglio, un interessante Convegno dal titolo “Il Santuario di Vico, una storia da riscrivere” al quale prenderanno parte la ricercatrice storica Stefania Trombetta, il giornalista Paolo Roggero ed il direttore del settimanale l’Unione Monregalese, Corrado Avagnina. La giornata proseguirà, alle ore 16 con la prima delle presentazioni librarie in programma: il giallo scritto da Claudia Vignolo dal titolo: “Il cadavere nel Tanaro”. Si proseguirà alle ore 17, con “Elva il mio sguardo” ultima opera di Ezio Marinoni. Alle 18 sarà poi la volta di Nicola Duberti col suo “L’innocenza del lupo”.

Altro intrigante appuntamento dell’8a edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana è quello in programma alle ore 21 con la presentazione del libro “Sport Climbing a Frabosa Soprana e Sottana”, un percorso illustrato dall’autore Giovanni Massari, uno dei precursori, in Italia dell’arrampicata. La presentazione sarà arricchita da proiezioni di video ed immagini.

La giornata di domenica 24 si aprirà, alle ore 11, col Convegno dal tema: “Conosciamo Liber”, il nuovo museo civico della stampa di Mondovì, struttura gestita dall’Associazione Noau Officina Culturale.

Nel pomeriggio, con inizio alle ore 15, le altre presentazioni a partire da “Dove osano le rondini” di Silvio Marengo. Si proseguirà alle 16 con “I nautici ed altri racconti fantastici” di Emanuele Rizzi cui seguirà, alle ore 17, Ernesto Billò col suo “Un’idea per Mondovì” sguardi e ricordi prima che tutto cambi...forse in meglio. Chiuderà la serie di presentazioni librarie, l’attesissimo “Una donna con la pistola” ultima fatica dell’affermato scrittore, giornalista e sceneggiatore Bruno Vallepiano.

Presso l’atrio dell’Albergo Italia che ospita il Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana saranno presenti stand espositivi a cura delle Librerie.coop di Mondovicino.

L’8a edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana gode, assieme all'importante e significativo patrocinio del Ministero della Cultura, anche dei patrocini della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e del Comune di Frabosa Sottana.

Si avvale dell'importante contributo della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de' Baldi e di alcune aziende di Piemonte e Liguria.

Il programma completo degli eventi è su www.salonelibromontagna.blogspot.it

Sarà possibile seguire l’evolversi dell’8a edizione del Salone del Libro di Montagna di Frabosa Sottana anche attraverso il profilo Facebook “Salone-Libro-Montagna-Frabosa”.

L’evento è a ingresso libero. E’ raccomandato l’uso della mascherina

Inaugurazione del Progetto Cultrek domenica 29 maggio 

 

Frabosa Sottana 25 maggio 2022 I ragazzi del forum giovanile di Frabosa Sottana, dopo circa un anno di lavoro, possono finalmente rendere operativo CULTREK. Cultrek è un progetto costituito da tre sentieri che vanno a interessare la parte bassa di Frabosa Sottana, nonché Frabosa capoluogo, Alma, Pianvignale, Riosecco e Miroglio. Non sono, però, i classici sentieri che si intraprendono per fare due passi all'aria aperta: sono, infatti, dei percorsi che offrono la possibilità di arricchire la camminata con storie, leggende o aneddoti dei luoghi attraverso cui si snodano i percorsi, disponibili tramite un semplice utilizzo del telefonino.

Per tutti gli interessati al progetto, domenica 29 maggio si terrà l'inaugurazione e per l'occasione verrà provata una parte del circuito pensato per Frabosa capoluogo. Il ritrovo è alle 14.30 presso il Galapalace con abbigliamento adatto a camminare. Per altre informazioni consultare la locandina e i canali social del forum oppure inviare una email a: forumgiovanilefrab15@libero.it

Domenica 25 luglio Concerto al lago delle Scalette

 

L’Associazione Turistica Mondolé, con il patrocinio del Comune di Frabosa Sottana e con la collaborazione dell’Associazione Margari della Balma, organizza, domenica 25 luglio alle ore 11, il Concerto presso il lago delle Scalette, alle pendici del Mondolé.

In un suggestivo contesto ad alta quota (2000 mt), il pubblico potrà apprezzare, per il secondo anno consecutivo, l’esibizione dell’Orchestra Sinfonica Amatoriale Italiana di Boves diretta dal Maestro Paolo Fiamingo e di alcuni musicisti dell’Orchestra FFM Classica di Fossano. Eseguiranno brani classici del repertorio europeo ed americano.

Il paesaggio montano del Comprensorio sarà una cornice incantevole ed indimenticabile da cui si sprigioneranno armoniose melodie. L’iniziativa è organizzata per dare un segnale positivo a favore del rilancio del turismo in montagna.

Il Concerto, a partecipazione gratuita, si svolgerà nel rispetto della normativa sulla sicurezza Anticovid.

Il Lago delle Scalette è raggiungibile da Prato Nevoso percorrendo la strada in direzione Balma, invece da Artesina si percorre il sentiero escursionistico dal Piazzale Quarti.

Gli organizzatori consigliano, al fine di godersi una bella giornata in montagna e per rispettare l’ambiente, di lasciare “a valle” le auto e di salire in quota a piedi ammirando lo splendido paesaggio.